"Il Teatro può tutto. E la vita del signor Goldoni Carlo che io chiamavo e chiamo G. è una Vita tutta di Teatro, tutta nel Teatro, tutta per il Teatro". È la dichiarazione perentoria e appassionata che apre le Memorie goldoniane riscritte da Giorgio Strehler per la scena, fra la primavera del 1993 e il Natale del 1997, anno della sua scomparsa. Il progetto risale al 1969 e prevedeva una sceneggiatura a puntate sulla vita di Goldoni. Col tempo si trasformò in un romanzo teatrale, un esercizio continuo che Strehler impose a se stesso nella sua personale ricerca della propria idea di teatralità. Pagine scritte per raccontare la vita del teatro e narrare Goldoni insieme alla storia del teatro italiano. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.