Nel suo nuovo romanzo, Paolo Bianchi ci regala una dettagliata fotografia della classe medio borghese milanese post-millennio, incastrata tra gli ideali falliti della generazione figlia degli anni '60 e l'insoddisfazione perenne dei nuovi giovani di mezza età, sempre alla ricerca affannosa di una svolta che possa dare un senso alla propria esistenza. Max, Aspasia e Maristella, la storia di tre persone con lo stesso desiderio: svoltare, fuggire, scomparire, in tre diverse declinazioni. Tre caratteri diversi, tre sfaccettature dello stesso mondo che si frantumano davanti all'ineluttabilità del destino. Un viaggio nella psiche, tra le delusioni e le aspettative, sull'impoverimento di prospettive dei nostri giorni, sul desiderio di evadere da una societtà narcisista e nichilista, dove uscire di scena, scomparire, è l'ultima forma di sopravvivenza del corpo e dell'anima. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.