È un poema corale dove si intrecciano voci e cuori dei viventi. Gli animali arrivano dallo sguardo di un coro per prestare ascolto ai discorsi umani e da questi incontri nasce una cosa di uomo e donna, una cosa femmina, che ritorna poi nel fiume canto collettivo. Nel corso di una giornata, l'occhio dell'universo partecipa ad ogni movimento sulla Terra e il respiro cresce, come il mutevole mare dove stiamo immersi, fino a tornare cosmico. Uno sguardo su parti di mondo che si pensano distanti e si scoprono vicine e guardano insieme e negli occhi la zona oscura. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.