Atene, 421 a.C., Aristofane lotta per finire il suo nuovo capolavoro. In tempo di guerra, però, per lui è difficile rimanere concentrato. I soldi scarseggiano, i costumi di scena sono terrificanti e, come se non bastasse, arriva anche un mal assortito gruppo di divinità a scompigliare i suoi progetti. Per non parlare della piaga peggiore di tutte, quel perdigiorno di Luxos, che continua a disturbarlo certo di essere il più grande poeta lirico che la pólis abbia mai visto... che assurdità! Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.