Alla domanda senza tempo "cos'è allora la musica?" qui si risponde: una via sensoriale per esperire la logica e una via logica per esperire la sensorialità. Il sottotitolo è programmatico: antidoti, vie d'uscita dalla selva di cliché, preconcetti e luoghi comuni sulla natura dei rapporti tra musica e linguaggio che, pretendendo d'illuminarli, ne offuscano realtà e orizzonti. A partire dal refrain secondo cui la prima sarebbe un "linguaggio universale". Spargendo su ali effimere la polvere magica dell'esperienza di un tempo conchiuso e trascendente, la musica innesca l'amplesso ancestrale tra Krónos e Kairós, al quale assistiamo come bimbi ruzzolati di notte nella stanza dei grandi, o ci azzardiamo a partecipare come adulti meravigliati nell'eclissi del lógos. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.