Nell'ultimo decennio, l'intelligenza artificiale, che fino a prima esisteva solo nell'immaginario della fantascienza, è diventata realtà. Produrre opere d'arte, leggere radiografie e guidare auto sono solo alcune delle sue attuali capacità. Eppure, rimangono ancora spazi della vita umana in cui non riesce ad arrivare: com'è possibile che sia capace di sconfiggere il più grande maestro di scacchi ma non sia in grado di caricare una lavastoviglie? Questo testo colma il divario tra sapiens e super-intelligenza raccontando l'evoluzione del cervello e rivelando come plasmare la prossima generazione di scoperte sull'AI. Utilizzando una nuova prospettiva e con il supporto di molti neuroscienziati, Max Bennett identifica i cinque momenti chiave che hanno segnato i più importanti balzi evolutivi del cervello e restituisce un racconto alla portata di tutti del più misterioso organo umano. "Breve storia dell'intelligenza" cambia il modo in cui approcciamo le neuroscienze e l'intelligenza artificiale: guarda al passato per dirci molto sul nostro futuro umano e tecnologico. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.