Partendo dal rapporto tra poesia e legge, Franco Buffoni compone un magistrale percorso di rilettura della storia letteraria e dei suoi significati meno evidenti. Sul rovescio della giustizia c'è l'ipocrisia che ha costretto per secoli gli scrittori a nascondere il proprio orientamento sessuale. Da Oscar Wilde e Max Beerbohm, attraverso Giacomo Leopardi, Emily Dickinson, Giovanni Pascoli, Elizabeth Bishop, Marianne Moore scopriamo ciò che prende voce e si libera oltre la maschera della scrittura. Con la parola obliqua della poesia emerge la verità, la giustizia resa alla storia. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.