Le lettere scambiate da Giorgio Caproni e Luigi Surdich fra il 1974 e il 1989, rese pubbliche per la prima volta nella presente edizione a cura di Alessandro Ferrari, coincidono con il 'discorso per iscritto' del grande poeta con il primo critico che si è occupato sistematicamente della sua opera in versi, propiziando parallelamente la pubblicazione dei suoi racconti. Caproni trova in Surdich un interlocutore attento, schietto e acuto da privilegiare con l'invio di lettere spesso aperte all'autocommento profondo della propria poesia. Il carteggio consta di oltre cinquanta lettere. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.