Sotto i denti è un processo di nominazione, dove nominare è un modo per guardare meglio. Sotto i denti è posta la parola per masticarla, frantumarla, sminuzzarla con tutto ciò che si porta dietro; per assaporarla e assimilarla, anche quando è difficile da mandare giù. La seconda raccolta di Elena Zuccaccia si configura così come una pratica di riconoscimento e maturazione che parte dallo sguardo, scorre lungo le viscere, e termina dove comincia la voce - sotto i denti, appunto, oltre la lingua, dove non si scordano le cose. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.