Fabio è un ragazzo affascinato dai giochi di prestigio e dal potere di incantamento che possiede la magia. Fin da piccolo, riunisce i vicini del quartiere nel garage della casa della nonna e riesce a sedurre María Marta, la sorella di colui che sarà il suo migliore amico per molti anni. Ma ciò che lo ossessiona è "il fiore azteco", una donna senza gambe che appare in un libro di magia e che provocherà le sue delizie masturbatorie. Scritto come un classico romanzo di formazione, seguiamo Fabio durante le diverse tappe della sua vita. Il distanziamento con cui racconta le sue creazioni e lo straniamento che prova nei confronti della realtà non lo allontanano dalla sua continua ricerca del "fiore azteco". Quella donna, reale o rappresentazione magica, deve esistere. Il nostro eroe è un personaggio indimenticabile che vive tra tenerezza e cinismo, catturato da un singolare sguardo sulle cose. Attraverso il suo sguardo, la nonna, Carlos e Carmen acquisiscono un diverso splendore. Con una storia minima, Gustavo Nielsen ha costruito un romanzo esotico, dove l'humor, la nostalgia e la descrizione obliqua dell'Argentina hanno una loro posizione privilegiata. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
